Scenari futuri

Uno sguardo al prossimo futuro

Premessa

Oltre all’Indagine Excelsior, che consente di monitorare i fabbisogni formativi e professionali fino a livello provinciale con cadenza annuale, è disponibile anche un altro importante strumento: la previsione dei fabbisogni occupazionali e professionali a cinque anni che Unioncamere realizza periodicamente.

1. I cambiamenti in atto e gli interventi delle politiche nazionali e internazionali per la ripresa economica

Inizia già adesso a prestare attenzione a queste notizie che possono sembrarti lontane dai tuoi interessi ma che in realtà stanno disegnando il futuro del mondo del lavoro al quale a breve o tra qualche anno ti affaccerai. Conoscere ed essere consapevole degli obiettivi nazionali e internazionali per il miglioramento delle nostre economie è un elemento fondamentale da affiancare alla raccolta di informazioni nel percorso di scelta formativa e professionale.

L’attuale contesto socio-economico è caratterizzato da almeno tre grandi transizioni già in atto e in sinergia tra loro: la transizione digitale, la transizione ambientale e la transizione demografica.

L’impatto della rivoluzione digitale alimenterà la domanda di nuove figure professionali altamente qualificate che richiederanno competenze complesse e specifiche.

Il lavoro si trasformerà in chiave 4.0, richiedendo e-skills in modo trasversale a diverse professioni.

Il sempre maggior impegno da parte delle economie mondiali in campo energetico ed ambientale e nella «transizione verde» favorirà lo sviluppo di opportunità di lavoro per le professioni legate alle energie rinnovabili e alla salvaguardia dell’ambiente a discapito di professioni legate alle energie tradizionali.

Le green skill diventeranno sempre più apprezzate da parte delle imprese di tutti i settori.

La possibilità di vivere più a lungo e in condizioni migliori avrà il probabile effetto di modificare la composizione per età della forza lavoro e di modificare i modelli di consumo e di spesa – effetti descritti nella cosiddetta «silver economy».

Proseguiranno inoltre i flussi migratori che comporteranno impatti sulla composizione della popolazione lavorativa.

Un aspetto molto importante da tener presente è l’elevata propensione a livello comunitario ad accelerare le azioni volte alle trasformazioni nel campo della digitalizzazione e della sostenibilità ambientale.

Conoscere ed essere consapevoli degli obiettivi nazionali e internazionali per il miglioramento delle nostre economie è un elemento fondamentale da affiancare alla nostra raccolta di informazioni nel percorso di scelta formativo e professionale.

Raccomandazioni dal Dispositivo per la ripresa e la resilienza
(European Recovery and Resilience Facility)

Diffusione delle tecnologie pulite e delle energie rinnovabili.

Miglioramento dell’efficienza energetica e delle risorse degli edifici pubblici e privati.

Utilizzo di sistemi di trasporto sostenibili, accessibili, intelligenti.

Diffusione della banda larga.

Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e modernizzazione dei servizi pubblici.

Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e modernizzazione dei servizi pubblici.

Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e modernizzazione dei servizi pubblici.

Riqualificazione e aggiornamento delle competenze, fattori fondamentali per sostenere le transizioni verde e digitale.

2. Le previsioni Excelsior sui fabbisogni formativi e professionali 2021-2025

Il modello previsivo adottato nel Sistema informativo Excelsior stima i fabbisogni del mercato del lavoro dei prossimi anni.

Il Report di Unioncamere propone due diversi scenari nazionali:

  • Lo scenario A, più favorevole, ha come riferimento il quadro programmatico del Governo contenuto nella nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (NADEF). Tale scenario incorpora gli effetti sull’economia italiana di tutti gli interventi legati alle risorse del Piano Next Generation EU, nella sua formulazione concordata con la UE.
  • Lo scenario B, più conservativo, è costruito dalla combinazione di 4 rischi macroeconomici che possono modificare sostanzialmente il quadro economico:
    • a) l’aumento del prezzo dei beni energetici maggiore rispetto a quanto considerato nella NADEF;
    • b) il rallentamento del commercio internazionale dovuto al rallentamento della domanda globale e alla maggiore incertezza;
    • c) il peggioramento delle ragioni di scambio;
    • d) l’aggravarsi delle condizioni finanziarie di accesso al credito per le imprese.

UNIONCAMERE – Report nazionale sui fabbisogni formativi e professionali del periodo 2023-2027

Il grafico mostra il calo di occupazione determinato dalla crisi del 2009 che ha avuto ripercussioni fino al 2014, la successiva ripresa, il nuovo crollo del 2020 dovuto alla pandemia e la nuova ripresa, iniziata nel 2021 che presto ci porterà a livelli superiori rispetto al 2019. Preparati dunque nel migliore dei modi per farti trovare preparato e pronto a nuove sfide.

3. Cosa si prevede, a livello nazionale, riguardo ai singoli titoli di studio, alle filiere economiche e ad altre componenti significative per l’analisi del mercato del lavoro?

Fabbisogni occupazionali previsti nel periodo 2023-2027 per tipologia di occupazione

Fabbisogni occupazionali previsti nel periodo 2023-2027 per livello di istruzione

Fabbisogni occupazionali previsti nel periodo 2023-2027 per macrosettore

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